Crediamo che ogni persona debba donarsi agli altri senza desiderare di ricevere nulla in cambio, nella consapevolezza che il fine ultimo di ogni azione è il raggiungimento del bene comune. Si supera così la logica del guadagno a favore della creazione di legami autentici, caratterizzati dalla reciprocità.
“Il criterio per impegnarsi a produrre i beni per tutti, investendo ciò che si è e ciò che si ha, è l’amore”  (cit. don Oreste Benzi)

Dal manifesto dei Giovani APG23 verso Assisi 2020 “Economy of Francesco”

APRIAMO IL CUORE ALLA BEATITUDINE

“Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde sapore, con che cosa lo si renderà salato ?” (Mt 5,13)

Vieni Spirito Santo, insegnaci a cercare non il semplice guadagno, ma il bene comune, e liberaci dalla paura di restare a mani vuote !

APRIAMO LE ORECCHIE ALLA PAROLA

Dal Vangelo secondo Luca (12,16-24.29-31)

Disse poi una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un buon raccolto. Egli ragionava tra sé: Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: Farò così: demolirò i miei magazzini e ne costruirò di più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; riposati, mangia, bevi e datti alla gioia.
Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai preparato di chi sarà? Così è di chi accumula tesori per sé, e non arricchisce davanti a Dio».
Poi disse ai discepoli: «Per questo io vi dico: Non datevi pensiero per la vostra vita, di quello che mangerete; né per il vostro corpo, come lo vestirete. La vita vale più del cibo e il corpo più del vestito. Guardate i corvi: non seminano e non mietono, non hanno ripostiglio né granaio, e Dio li nutre. Quanto più degli uccelli voi valete! Non cercate perciò che cosa mangerete e berrete, e non state con l’animo in ansia : di tutte queste cose si preoccupa la gente del mondo; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. Cercate piuttosto il regno di Dio, e queste cose vi saranno date in aggiunta.

APRIAMO LA MENTE ALLA VITA

L’amore “non può sopportare” la mancanza d condivisione. (Papa Francesco, 27 Marzo 2019)

Cambiate vita perché è iniziato un modo nuovo di vivere: è finito il tempo di vivere per sé stessi, è cominciato il tempo di vivere con Dio e per Dio, con gli altri e per gli altri, con amore e per amore. Gesù ripete oggi anche a te: “Coraggio, ti sono vicino, fammi posto e la tua vita cambierà!”.  (Papa Francesco, 27.01.2020)

Fino a quando perdurerà la cura di Dio nei confronti dell’uomo? Fino a quando il Signore Gesù, che cammina con noi, avrà cura di noi? Non ci sarà giorno della nostra vita in cui cesseremo di essere una preoccupazione per il cuore di Dio. Qualcuno potrebbe dire: “Ma cosa sta dicendo, lei?!?”. Dico questo: Lui si preoccupa di noi, e cammina con noi. E perché fa questo? Semplicemente perché ci ama. Capito, ci ama! E Dio sicuramente provvederà a tutti i nostri bisogni, non ci abbandonerà nel tempo della prova e del buio. Questa certezza chiede di annidarsi nel nostro animo per non spegnersi mai. Qualcuno la chiama con il nome di “Provvidenza”. Cioè la vicinanza di Dio, l’amore di Dio, il camminare di Dio con noi : Lui provvede alla nostra vita. (Papa Francesco, udienza generale 26.04.2017)

(Papa Francesco, dal discorso alla Veglia di preghiera per la Pace, San Pietro, 7.09.2013)

APRIAMO LE MANI AL PADRE

Cosa chiediamo oggi, cosa da sapore alle nostre relazioni?

APRIAMO LA BOCCA PER RINGRAZIARE

dal Salmo 117

Genti tutte, lodate il Signore,
popoli tutti, cantate la sua lode,
perché forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura per sempre.